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Come preparare il liquore al mirto

Oggi ti mostro come puoi preparare a casa il liquore al mirto, un ottimo digestivo da conservare in frigo e tenere pronto all’occorrenza per i tuoi ospiti.
Quali strumenti ci servono:
– un paio di contenitori graduati
– bilancia
– alcolometro
– barattolo di vetro con collo largo e chiusura ermetica.

Prima di raccontarti come procedere, ti spiego perché preparo i liquori così come vedi! Ti è mai capitato di andare a casa della nonna o della zia e di assaggiare i loro liquori fatti in casa, sicuramente buonissimi, ma spesso molto dolci e abbastanza alcolici…per la serie “un bicchierino= un pugno da Mike Tyson”?! A me è capitato e per questo preferisco preparare i miei liquori in modo che mantengano una gradazione alcolica di 30° circa e che non siano troppo dolci!
Considera che con questo procedimento puoi preparare la maggior parte dei liquori che conosci. Se vuoi calcolare la gradazione in modo più preciso, per sapere esattamente come diluire l’alcol con l’acqua, puoi utilizzare un alcolometro come quello che ti mostro nel video, o una tabella di diluizione dell’alcool, che trovi su internet e che ti aiuta a calcolare le dosi precise di acqua e alcol per ottenere la gradazione che preferisci.

Comunque considera che la gradazione ideale è di 30° circa.

Ingredienti:
– 570 ml acqua distillata (contiene meno residuo fisso e permette di ottenere un liquore poco torbido)
– 310 ml alcool Buongusto (alcol a 95°)
– 300gr di bacche di mirto fresche
– 2 chiodi di garofano e 1 pizzico di cannella
– sciroppo di zucchero (che useremo nella seconda parte di questa preparazione, in cui ti farò vedere come assemblare il liquore)

Procediamo:
– mettiamo i 300gr di bacche di mirto nel barattolo di vetro a collo largo, con 2 chiodi di garofano e un pizzico di cannella e i 310 ml di alcol Buongusto;
– verso poi solo una parte dell’acqua indicata, 200ml per l’esattezza, per coprire completamente le bacche e perché, con una percentuale inferiore di acqua, l’estrazione di tutti gli aromi è più rapida (aggiungerò i restanti 370ml di acqua nella seconda parte);
– chiudo il barattolo e metto un’etichetta di nastro carta in cui scrivo data e quantitativi inseriti.

Piccolo trucchetto: visto il periodo invernale, puoi poggiare il barattolo sul termosifone per accelerare i tempi di estrazione grazie alla temperatura più calda.

Ecco qui cosa è successo dopo 15 giorni!

In questi 15 giorni ho tenuto il mio barattolo sul termosifone (piccolo trucchetto che sfrutta il tepore per aiutare l’estrazione), l’ho girato spesso e ho aggiunto i 370ml di acqua mancanti per poter raggiungere la gradazione alcolica di 30°, come ti avevo detto.

L’ho assaggiato e secondo me è perfetto e pronto per l’assemblaggio finale.

Prima però ti introduco 2 nuovi amici, che vedrai spesso nei miei video:

– il SUPERBAG, tasca in nylon da 200micron che utilizzo per filtrare al meglio la parte solida da quella liquida;

– un MINITORCHIO, che non utilizzo in questo video ma che uso generalmente per torchiare le bacche, frutti o erbe che metto in infusione, per ricavare tutto il liquido possibile e non sprecare nulla.

Ci servirà una bottiglia di vetro, un imbuto, un contenitore graduato e viaaaa.

Verso il liquido dal barattolo nella bottiglia e aggiungo i 120ml di sciroppo di zucchero aromatizzato alle bacche di mirto.

( se ti sei perso il video in cui preparo lo sciroppo di zucchero ecco qui il link: https://youtu.be/hBSdNuSZwh0 )

Quando fai questa operazione, assaggia il tuo liquore e ovviamente decidi se aggiungere altro sciroppo di zucchero in base ai tuoi gusti.

Non dimenticare poi di mettere sulla bottiglia un’etichetta con data di produzione e contenuto.

Metti in frigo e… cheers!!